NAPOLI – Per la prima volta nella storia dell’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), un sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, è stato eletto presidente. La sua nomina, avvenuta per acclamazione durante l’Assemblea nazionale dell’Anci al Lingotto di Torino, rappresenta un momento storico e un segnale di unità per l’associazione.
Un’unica lista in campo, presentata dal suo grande sostenitore Antonio Decaro, ha sancito il consenso unanime intorno all’ex rettore e sindaco di Napoli. Nessuna spaccatura, nessun colpo di scena: Manfredi è arrivato all’assemblea già come presidente in pectore, forte di un ampio accordo raggiunto nei giorni scorsi con il Partito Democratico di Elly Schlein e con le forze di governo del centrodestra.
La sua figura istituzionale, riconosciuta per il carattere trasversale e inclusivo, lo ha reso il candidato ideale per guidare i sindaci italiani in un momento cruciale per i Comuni, alle prese con gravi difficoltà finanziarie e amministrative. “Sarò il presidente di tutti i sindaci, a prescindere dal loro colore politico,” ha dichiarato Manfredi, sottolineando il suo impegno per un dialogo costruttivo tra i Comuni e il governo nazionale.
La telefonata con la premier Giorgia Meloni ha confermato la volontà di inaugurare una nuova stagione di collaborazione tra il governo e le amministrazioni locali. Una visione condivisa dallo stesso Manfredi, che ha definito la finanza locale come “un problema enorme che sta creando molte difficoltà, un tema di cui ho piena consapevolezza perché riguarda tutti i Comuni, senza distinzioni.”
Nel suo discorso, Manfredi ha voluto ringraziare il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, per l’ospitalità e l’organizzazione di un evento che ha coinvolto anche la città piemontese: “Un ringraziamento speciale a Stefano, a nome di tutti voi e mio personale, per l’amicizia dimostrata e per l’apertura che ha voluto dare a questa Assemblea, portandola anche tra i torinesi.”
Rivolgendosi alla platea dei sindaci, Manfredi ha evidenziato il valore della collaborazione: “In questi tre anni come sindaco di Napoli, ho capito una cosa che vista da fuori non è affatto scontata: è possibile unirsi nel nome di un interesse comune, quello delle nostre concittadine e dei nostri concittadini, conservando le proprie convinzioni politiche ma superando le divisioni per raggiungere obiettivi condivisi.”
Ed iniziano ad arrivare le prime congratulazioni al nuovo presidente dell’Anci. “Voglio rivolgere i miei auguri di buon lavoro a Gaetano Manfredi – dice Felice Iossa, membro della direzione nazionale del PSI – per la sua nomina a presidente dell’Anci, un ruolo di grande responsabilità e prestigio. Si tratta di una scelta importante, capace di segnare un momento di svolta per il Mezzogiorno e per l’intero Paese. Manfredi porta con sé una visione innovativa e inclusiva che potrà rilanciare il protagonismo del Sud nella gestione delle sfide nazionali. Oggi più che mai dobbiamo rafforzare il ruolo dei Comuni, veri pilastri dell’erogazione dei servizi fondamentali e primi interlocutori dei cittadini.Per la prima volta nella storia dell’Anci, un sindaco di Napoli assume la guida dell’Associazione nazionale dei comuni italiani. È un segnale forte e un’opportunità storica per ridare centralità ai territori e valorizzare la capacità amministrativa delle istituzioni locali. Ora è il momento di lavorare insieme per costruire un’Italia più forte e coesa, partendo proprio dal territorio e dal rapporto diretto con i cittadini.”
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