SANT’ANASTASIA – L’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, della sezione territoriale di Sant’Anastasia “Caduti della Flobert”, ha convocato una conferenza stampa per il prossimo 30 novembre, alle ore 11, per esprimere “il proprio disappunto e il proprio sdegno” contro la decisione della giunta comunale di Sant’Anastasia di intitolare una rotonda a Giorgio Almirante, ex segretario del Movimento Sociale Italiano.
La delibera, approvata il 22 novembre scorso dalla giunta guidata dal sindaco Carmine Esposito, prende atto del nulla osta della prefettura di Napoli per dedicare a Giorgio Almirante la rotonda situata all’incrocio tra via Pomigliano, via Generale De Rosa, viale Europa e via Emilio Merone. La decisione, specifica il documento, diventerà esecutiva a partire dal 17 dicembre.
In una nota diffusa dall’Anpi, firmata dalla presidente della sezione Maria Elena Capuano, si definisce Giorgio Almirante “personaggio divisivo, oscuro e che non rappresenta affatto la democrazia, ideale al quale ogni istituzione comunale e statale ha l’obbligo e il dovere di ispirarsi”. La nota sottolinea l’incongruenza di questa scelta rispetto all’istituzionalizzazione, da parte della stessa amministrazione, della data del 1° ottobre 1943, quando proprio nei pressi del luogo in questione i nazisti, alleati dei fascisti, uccisero otto cittadini di Sant’Anastasia con un colpo di mortaio.
“L’Anpi ha intenzione di rendere pubblico, attraverso ogni mezzo di comunicazione, il proprio disappunto e il proprio sdegno per tale decisione, ancora più imbarazzante alla luce degli eventi storici legati a quel luogo”, conclude la nota.
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