NAPOLI, 23 MAGGIO 2025 – Il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta nella sua storia. Gli azzurri di Antonio Conte hanno conquistato lo Scudetto 2025 nell’ultima giornata di campionato, superando per 2-0 il Cagliari allo stadio Diego Armando Maradona e mantenendo il punto di vantaggio decisivo sull’Inter.
Una notte storica per il popolo partenopeo, che ha accompagnato con cori e tensione ogni azione della squadra. Il primo tempo è stato un assedio continuo: protagonista il portiere ospite Sherri, scelto da Nicola come titolare, che ha respinto ogni tentativo fino al 42’. È stato allora che Scott McTominay, con una splendida semiorovesciata, ha fatto esplodere lo stadio con l’1-0.
Raggiunto il vantaggio, gli azzurri hanno giocato con maggiore serenità nella ripresa. Al 49’ è arrivato il raddoppio grazie a una splendida azione personale di Lukaku, che ha chiuso di fatto il match. Il belga, insieme a Neres, ha poi sfiorato anche il terzo gol, ma il punteggio non è più cambiato.
Un boato enorme ha accompagnato il fischio finale dell’arbitro, che ha sancito la conquista del tricolore. Il rumore è diventato assordante tra botti, sirene e fuochi d’artificio che hanno illuminato l’intera area dello stadio. Scene analoghe, da Capodanno sportivo, si sono viste in tutta la città: da Scampia a Piazza Plebiscito, dove si sono riversate oltre 50.000 persone, senza contare le migliaia nei pressi di via Toledo, piazza Trieste e Trento e in tutto il centro.
Dai vicoli del centro storico al lungomare, i festeggiamenti coinvolgono napoletani e turisti, uniti in un’unica, immensa festa. Attivato un piano di sicurezza con 1.800 unità tra militari e forze dell’ordine, rafforzato da un servizio straordinario di pronto soccorso e trasporto pubblico, con metropolitana aperta no stop per garantire il deflusso ordinato dei tifosi.
Lo scudetto è tornato a Napoli. La festa durerà tutta la notte.