TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 4 NOVEMBRE 2025 – Proseguono le indagini sull’incidente in cui ha perso la vita Aniello Scarpati, agente della Polizia di Stato travolto nei giorni scorsi da un suv Bmw a Torre del Greco. È emerso che la stessa vettura era già rimasta coinvolta in un altro incidente, avvenuto in autostrada poco prima del tragico impatto.
Alla guida del mezzo, in quell’occasione, non c’era il 28enne ora accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso, ma un altro passeggero. L’auto, dopo il primo tamponamento, si sarebbe diretta verso il luogo dove si trovavano tre ragazze minorenni, poi presenti a bordo al momento dell’incidente mortale.
Secondo una delle testimonianze raccolte, il suv viaggiava a velocità molto elevata, oltre i 100 km/h, e sarebbe stato coinvolto in un inseguimento con uno scooter dopo un litigio.
La Polizia Stradale sta ricostruendo la dinamica dell’impatto: il veicolo, dotato di sistema Gps e dash-cam, sarà oggetto di verifiche tecniche e di un incidente probatorio disposto dalla Procura di Torre Annunziata, che domani chiederà l’arresto in carcere per il conducente, risultato positivo a sostanze psicotrope.
