NAPOLI – C’è un profumo che, più di ogni altro, annuncia la Pasqua a Napoli. È quello inebriante, morbido e avvolgente della Pastiera, il dolce che racconta un’intera città meglio di qualsiasi libro di storia. Un dolce che profuma di memoria, di casa, di festa. Un capolavoro di equilibrio e poesia, dove il grano abbraccia la ricotta, i fiori d’arancio evocano primavera e la frolla custodisce gelosamente i segreti di antiche ricette. E se Napoli è la patria indiscussa della Pastiera, c’è un luogo, nel cuore pulsante di Piazza Cavour, dove questo dolce raggiunge vertici di eccellenza assoluta: è la Pasticceria Di Costanzo, regno di Mario Di Costanzo, raffinato interprete dell’arte dolciaria, e del padre Umberto, autentico maestro pasticcere, custode appassionato di una tradizione che si rinnova ogni giorno con rigore e cuore. Ed è proprio in questo tempio del gusto che, venerdì 11 aprile, dalle 17.30 alle 19.00, prenderà vita un evento speciale, pensato per celebrare la Pastiera in tutta la sua regalità. Una degustazione aperta alla città, un invito affettuoso rivolto ad amici, clienti e curiosi buongustai, per vivere insieme un rito di sapori che si rinnova ogni anno, ma che ogni volta sa sorprendere come la prima. Non una semplice fetta di dolce, ma un vero e proprio viaggio sensoriale nel mondo Di Costanzo, dove la Pastiera diventa manifesto di qualità, passione e artigianalità.
