CASTELLAMMARE DI STABIA – Sopralluogo questa mattina sul Monte Faito, teatro della tragedia che lo scorso giovedì santo è costata la vita a quattro persone, lasciando un ferito grave ancora ricoverato all’Ospedale del Mare di Napoli. Magistrati della Procura di Torre Annunziata, agenti della Squadra Mobile, del commissariato di Castellammare di Stabia, vigili del fuoco, tecnici e soccorritori alpini si sono recati sui luoghi della tragedia per ispezionare l’intero impianto.
L’accertamento ha riguardato la stazione a valle, la cabina rimasta sospesa – fermata solo grazie all’intervento del freno d’emergenza – e la carcassa della cabina precipitata dalla sommità dell’impianto, dove viaggiavano le vittime. Il sopralluogo rientra nel quadro delle indagini che la Procura sta conducendo per chiarire le cause dell’incidente.
Intanto sono stati notificati quattro avvisi di garanzia, come atto dovuto, a dirigenti e dipendenti dell’Eav, l’ente gestore della funivia. Le ipotesi di reato sono omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Domani saranno eseguite le autopsie sulle vittime, mentre è stata disposta una superperizia tecnica per fare luce sulle responsabilità.
Le indagini includono anche l’analisi della scatola nera della funivia, lo stato dei cavi di trazione, e i documenti custoditi negli uffici dell’impianto, ora posti sotto sequestro.