GIUGLIANO IN CAMPANIA (NAPOLI) 20 SETTEMBRE 2025 – Un episodio di violenza familiare ha scosso Giugliano in Campania: un 20enne ha aggredito il fratello minore di 14 anni colpendolo con una forchetta, ferendolo gravemente per “punire il nonno”.
L’aggressione è avvenuta in un appartamento poco distante dal centro cittadino. Quando i carabinieri della sezione radiomobile sono arrivati, hanno trovato il personale del 118 impegnato a medicare il ragazzo, che presentava ferite da taglio al collo, alle braccia e alla spalla sinistra.
Il 20enne, trovato nel giardino di casa, aveva a sua volta una ferita sulla fronte e graffi sulle braccia, segno di una colluttazione. Davanti ai militari ha ammesso di aver aggredito il fratello per “colpire indirettamente il nonno”, di cui il minore porta il nome e che, a suo dire, lo avrebbe “favorito”.
La forchetta insanguinata è stata sequestrata. Il giovane, incensurato, è stato arrestato per lesioni aggravate e trasferito in carcere. Per il 14enne i medici hanno disposto una prognosi di 30 giorni.
I ragazzi sono stati affidati al padre, in un contesto familiare già segnato da difficoltà e disagio.
