NAPOLI – Si intitola “300 Alessandro Scarlatti” il grande progetto che la città di Napoli dedica al compositore simbolo della scuola musicale napoletana, a 300 anni dalla sua morte. La manifestazione, in programma dal 29 aprile al 24 ottobre 2025, si articola in concerti, incontri, iniziative editoriali e una mostra documentaria, nel segno di una riscoperta viva e profonda del genio barocco.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Alessandro Scarlatti con il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Campania e del Comune di Napoli, è inserita nel programma ufficiale di Napoli Millenaria, dedicato ai 2500 anni della città. La direzione artistica è firmata da Tommaso Rossi, mentre la presidenza dell’associazione è affidata a Oreste de Divitiis.
“Scarlatti – sottolinea Laura Valente, direttrice artistica di Napoli 2500 – è stato un gigante riconosciuto già in vita, in Italia e in Europa. Era giusto celebrarlo nel segno della sua modernità e con una rete di partner prestigiosi.”
Il programma si apre martedì 29 aprile alle ore 18 nella Sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella, con La Gloria di Primavera (1716), serenata a cinque voci eseguita dall’Orchestra Nazionale Barocca dei Conservatori italiani diretta da Ignazio Schifani. Seguiranno, il 6 maggio, una giornata di studi nella Chiesa dei SS. Marcellino e Festo e l’esecuzione de I concerti sacri di Alessandro Scarlatti, a cura dello ScarlattiLab con la direzione di Antonio Florio.
Il calendario prosegue il 13 maggio a Palazzo Carafa con Il popolano ostinato, un viaggio nella musica strumentale del XVII secolo a cura di Alessandro de Carolis, e il 22 maggio alla Chiesa della Disciplina della Santa Croce con Il violoncello di Partenope, interpretato da Adriano Fazio e Elisabetta Guglielmin.
Gran finale ad ottobre con due ultimi concerti e una mostra documentaria a Palazzo Ricca, sede della Fondazione Banco di Napoli, dove saranno esposti preziosi manoscritti autografi. Il 19 ottobre, la Chiesa della Disciplina della Santa Croce ospiterà l’ensemble Il Giardino di Delizie, fondato in Polonia dalla violinista Ewa Anna Augustynowicz, con un concerto dedicato a Alessandro e Domenico Scarlatti. L’evento si chiuderà il 24 ottobre, giorno esatto della morte del compositore, con l’oratorio Il Giardino di Rose (1707), interpretato dalla Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio presso la Chiesa dei Girolamini.
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Il programma completo è disponibile sul sito ufficiale: www.associazionescarlatti.it (PRIMANOTIZIE)