POMIGLIANO D’ARCO – Chiara Del Gesso e Carmela Sullo, studentesse della IV A del Liceo Classico Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (NA), hanno conquistato il secondo posto ex aequo al primo Certamen Nazionale di Greco “Apò Schenês”, svoltosi a Molfetta presso il Liceo Einstein. L’evento ha visto la partecipazione di centinaia di studenti da tutta Italia, selezionati in base al merito e alle competenze nella traduzione dal greco antico.Per celebrare questo importante traguardo, il Sindaco di Pomigliano d’Arco, Raffaele Russo, ha consegnato alle due studentesse un attestato di riconoscimento a nome della città, alla presenza degli assessori comunali e del Presidente del Consiglio Comunale. Un omaggio che sottolinea il valore della cultura classica e il prestigio che questi successi portano alla comunità pomiglianese.
“Siamo orgogliosi di Chiara e Carmela, due giovani che dimostrano quanto il nostro territorio possa esprimere eccellenza anche nelle discipline umanistiche. Il loro impegno e il loro successo sono un messaggio potente: il sapere classico è ancora vivo e ha un valore fondamentale nella formazione dei cittadini di domani”, ha dichiarato il Sindaco Russo.
Le due studentesse si sono distinte nella traduzione e nel commento dell’“Antigone” di Sofocle, coniugando il testo classico con la contemporaneità e le figure di eroine moderne. Un risultato di prestigio che conferma la qualità della preparazione fornita dal Liceo Imbriani, già distintosi in altre competizioni nazionali di greco e latino.
Emozionate per il riconoscimento ricevuto, Chiara e Carmela hanno dichiarato:
“Questo ἀγών è stato per noi un’esperienza incredibile, un caleidoscopio di emozioni indimenticabili, che ci ha permesso di riscoprire il mondo classico. Con questa tragedia, Sofocle presenta per la prima volta la figura di Antigone, lo spirito ribelle del debole che insorge contro il forte, ancora oggi vivo in moltissime donne che, con il loro impegno civile, sulla scia di Antigone, continuano a lottare per i diritti umani e naturali. Condividiamo pienamente quanto affermato dal prof. Franco Montanari: ‘le lingue classiche camminano bene sulle gambe moderne’”.
Determinante il supporto della professoressa di greco e latino Luisa Campana, che ha guidato le studentesse nella preparazione del certamen con passione e dedizione. “Il latino e il greco sono le lingue del pensiero, del ragionamento, della nostra identità culturale. Come sostiene il nostro ministro Valditara, le lingue classiche vanno coltivate e valorizzate per affrontare con radici salde le sfide del futuro”, ha commentato la docente.
Fondamentale anche il sostegno della dirigente scolastica Maria Iervolino, da sempre impegnata nella valorizzazione del talento degli studenti dell’Imbriani.
Il concorso è stato organizzato dalla neonata Associazione culturale “Per Cia Vangi Drago” – Studium: classici nel presente e ha visto la presidenza della commissione giudicante affidata al prestigioso grecista Franco Montanari dell’Università di Genova, autore del celebre vocabolario GI.
“Questi successi non sono solo personali, ma di tutta la comunità scolastica. Dimostrano che la passione per il mondo classico è ancora forte tra i giovani e che la nostra scuola sa offrire loro le opportunità per eccellere. Antigone ci insegna il coraggio di difendere i propri valori: oggi Chiara e Carmela ci ricordano che studiare i classici significa imparare a interpretare il presente con uno sguardo più consapevole”, ha aggiunto la Preside Iervolino.
Un grande risultato per il liceo pomiglianese e per l’intera scuola campana, che dimostra come il greco antico, nonostante l’avanzata delle tecnologie e del sapere scientifico, resti un pilastro della nostra cultura e formazione.