POMIGLIANO D’ARCO – È da poco passata la mezzanotte del 10 marzo 2024 e la vita notturna a Pomigliano d’Arco è ancora in piena attività. Tuttavia, in Corso Vittorio Emanuele, accade qualcosa di inquietante: le telecamere di sorveglianza di un’attività commerciale registrano un tentativo di rapina d’auto ai danni di una donna. Le immagini sono agghiaccianti e testimoniano la crudele modalità d’azione di questi malviventi.
Un minuto e mezzo di terrore che la signora coinvolta, probabilmente, non dimenticherà per molto tempo. La donna era appena salita in auto quando, improvvisamente, un malvivente le si avvicina rapidamente. Prima che la signora riesca a chiudere la portiera, il delinquente la riapre con violenza e la getta fuori dall’auto, facendola cadere pesantemente a terra.
Il malvivente però non riesce a mettere in moto l’auto e, dopo qualche istante, fugge a piedi dileguandosi nei vicoli del centro storico.
I fotogrammi del video portano a riflettere su quanto la situazione della sicurezza sia precaria: malviventi che agiscono indisturbati in mezzo alla folla e, soprattutto, la brutalità con cui compiono i loro crimini, trattando le vittime come se fossero oggetti inanimati. Oltre alla violenta azione del malvivente, il video evidenzia anche il comportamento di alcuni automobilisti di passaggio, ai quali la donna probabilmente ha chiesto aiuto. Ignorando completamente la situazione, proseguono per la loro strada senza nemmeno fermarsi per accertarsi se la donna necessiti di assistenza.
