POMIGLIANO D’ARCO, 30 MAGGIO 2025 – Si è svolta nell’Aula Consiliare del Comune di Pomigliano d’Arco la cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate a Luigi De Falco, storico cultore e bibliofilo cittadino. L’evento si è aperto con un toccante minuto di silenzio per ricordare Martina Carbonaro, la 14enne di Afragola uccisa nei giorni scorsi: “Non potevamo onorare il futuro senza ricordare chi non ha avuto la possibilità di viverlo”, ha dichiarato il vicesindaco Domenico Leone.
A vincere il primo premio da 2.500 euro è stata Rossana Nappo, studentessa del liceo classico “Vittorio Imbriani”. Il secondo premio (1.500 euro) è andato a Sara Conchiglia (liceo Cantone), il terzo (900 euro) a Fabiana Mautone (liceo Serao). Altri 17 studenti quarti ex aequo hanno ricevuto borse di studio da 300 euro, per un totale di 10.000 euro stanziati dal Comune.
“La cultura è l’unico antidoto contro il buio della violenza”, ha sottolineato Elvira Romano, assessora alle Fondazioni. Per l’assessore alla Cultura Giovanni Russo, “questi giovani dimostrano che investire nel sapere è un atto politico e sociale”.
Fernanda De Falco, nipote del bibliofilo, ha ricordato: “Mio zio credeva che ogni libro fosse una forma di cittadinanza attiva”. La prof.ssa Anna Poerio Riverso, presidente della commissione giudicatrice, ha aggiunto: “Il livello dei partecipanti ci ha emozionati”. A moderare la cerimonia del premio, Margherita Romano, vicepresidente della Fondazione comunale Officina delle Culture.
Infine, il presidente della Fondazione comunale Officina delle Culture, Francesco Cristiani, ha dichiarato: “Questa non è solo una cerimonia, è un esercizio collettivo di memoria, bellezza e responsabilità. Premiare questi ragazzi è un atto di resistenza civile”. Presenti anche altri assessori, tra cui Mattia De Cicco, Assessore al Bilancio del COmune di Pomigliano d’Arco che dall’edizione scorsa su impulso del sindaco Raffaele Russo ha portato il montepremi complessivo da 5 mila a 10 mila euro.