POMIGLIANO D’ARCO, 26 GIUGNO – Si è concluso questa mattina, nell’Aula Consiliare del Comune di Pomigliano d’Arco, l’incontro tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti dei lavoratori dello stabilimento Leonardo. Presenti il sindaco Raffaele Russo, il vicesindaco Domenico Leone, l’assessore al Lavoro Marianna Manna, il presidente del Consiglio comunale Maurizio Caiazzo e una delegazione delle RSU aziendali, insieme ai rappresentanti territoriali di Fim, Fiom, Uilm e Fismic.
Il vertice è stato convocato dal primo cittadino dopo la lettera inviata ieri dalle RSU, all’indomani dello sciopero di due ore per turno indetto a seguito di recenti ispezioni tecniche che avevano alimentato timori su un possibile ridimensionamento dello stabilimento.
Durante il confronto, il sindaco ha accolto le istanze dei lavoratori e ha annunciato l’intenzione di redigere un documento congiunto da indirizzare alla Regione Campania, al Governo e ai vertici del gruppo Leonardo. “Abbiamo raccolto le preoccupazioni di lavoratori e sindacati – ha dichiarato Russo – e chiediamo chiarezza sul futuro del sito produttivo di Pomigliano. È un patrimonio da difendere insieme alle istituzioni regionali e nazionali”.
Biagio Trapani, segretario generale della Fim Cisl Napoli, ha ribadito che “la creazione della Divisione Aeronautica non basta a garantire la sostenibilità del settore Aerostrutture: servono investimenti mirati”. Crescenzo Auriemma (Uilm Campania) ha sottolineato come “la manifattura, compresa la carboresina, sia l’anima del sito, da rafforzare e non da svuotare”. Entrambi i sindacalisti hanno ringraziato il Comune per la tempestiva convocazione del tavolo.
Intanto, resta alta l’attenzione sulle conseguenze della riorganizzazione interna del gruppo Leonardo e sul destino del polo produttivo pomiglianese.