NAPOLI, 10 MAGGIO – Ancora un colpo alla camorra messo a segno dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli. Nella mattinata odierna, gli uomini dell’Arma hanno tratto in arresto Giuseppe Perrella, latitante da novembre 2024 e ritenuto contiguo al clan camorristico De Micco-De Martino, confederato al cartello dei Mazzarella. L’operazione, condotta sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia, ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli.
Perrella era ricercato per il sequestro di persona aggravato dal metodo mafioso, avvenuto a Napoli il 27 agosto 2024 ai danni di Renato Audino, nell’ambito della storica faida tra i clan De Luca-Bossa, legati all’Alleanza di Secondigliano, e i rivali De Micco-De Martino. Nella stessa inchiesta erano già stati arrestati Romualdo Amitrano, Alessio La Volla e, lo scorso 20 febbraio, Fabio Riccardi.
Il latitante è stato rintracciato e bloccato in un appartamento a Ponticelli, dove si nascondeva grazie al supporto di una coppia che gli aveva offerto ospitalità: anche i due saranno ora denunciati per favoreggiamento. Le indagini, sviluppate attraverso tecniche tradizionali e investigative avanzate, hanno permesso di localizzare il covo e chiudere il cerchio in meno di 24 ore dall’ultimo arresto eccellente compiuto sul territorio.
