POMPEI, 21 APRILE – L’arcivescovo di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, insieme a tutto il clero, ai religiosi, ai diaconi e ai laici della città mariana, si è raccolto in preghiera dinanzi al Quadro della Madonna di Pompei non appena giunta la notizia della morte di Papa Francesco. Proprio davanti a quell’immagine, il Pontefice si era inginocchiato in preghiera durante la sua visita del 21 marzo 2015.
“Papa Francesco amava in modo speciale il Santuario, e il Santuario amava tanto il Santo Padre. Continuerà ad esserci vicino dal cielo” – si legge in una nota del Santuario. Quel giorno, al momento della partenza, il Santo Padre lasciò un messaggio indimenticabile: “Abbiamo pregato la Madonna, perché ci benedica tutti: voi, me, e tutto il mondo. Abbiamo bisogno della Madonna, perché ci custodisca. E pregate per me, non dimenticatevi.”
Un gesto analogo arriva dal secolare pellegrinaggio del lunedì in Albis al Santuario della Madonna dell’Arco. Migliaia di ‘fujenti’, i devoti in cammino fin dalla notte per chiedere una grazia o ringraziare la Vergine, si fermeranno simbolicamente alle ore 12:00 per un minuto di silenzio in memoria di “Papa Francesco, tornato alla casa del Padre”.
Lo rendono noto i padri domenicani del Santuario, precisando che le attività più folcloristiche del pellegrinaggio sono state sospese. I pellegrini percorrono la navata in silenzio e in preghiera, affidando alla Madonna l’anima del Pontefice tanto amato. Dopo il momento di raccoglimento, il pellegrinaggio continuerà regolarmente fino alla conclusione.