NAPOLI, 1 LUGLIO – La società Consac, che gestisce il servizio idrico integrato in 56 Comuni del Cilento e del Vallo di Diano, in provincia di Salerno, ha lanciato un appello ai sindaci del territorio affinché emanino ordinanze urgenti per contenere gli usi impropri della risorsa idrica, alla luce dell’aggravarsi della crisi dovuta alla prolungata siccità.
La scarsità di precipitazioni registrata dalla fine del 2024 ha determinato una drastica riduzione delle fonti di approvvigionamento idropotabile. Per far fronte alla situazione, Consac ha attivato impianti elettromeccanici, pozzi e potabilizzatori, normalmente utilizzati solo durante i picchi estivi di affluenza turistica.
La società, guidata dal presidente Gennaro Maione, invita ad adottare misure che vietino espressamente attività come l’irrigazione di orti e giardini, il riempimento di piscine e il lavaggio di piazzali e autovetture, con controlli sul rispetto delle disposizioni.
L’obiettivo – sottolinea Consac – è preservare l’erogazione per gli usi potabili e igienico-sanitari, scongiurando interruzioni nel servizio. Sono previsti, se necessario, incontri con le amministrazioni per aggiornamenti e ulteriori provvedimenti.