POMIGLIANO D’ARCO, 17 GIUGNO – I lavoratori e le lavoratrici dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco hanno proclamato uno sciopero per protestare contro le condizioni microclimatiche giudicate insostenibili all’interno delle officine. A darne notizia è la Fiom Cgil di Napoli, che denuncia temperature superiori ai 30 gradi e livelli di umidità elevatissimi, tali da rendere difficoltoso e pericoloso il lavoro sulla catena di montaggio.
“Le attuali condizioni mettono a serio rischio la salute e la sicurezza dei dipendenti”, ha dichiarato Mario Di Costanzo, responsabile automotive della Fiom Napoli. “È inaccettabile che si continui a lavorare in ambienti privi dei minimi standard di benessere termico. La direzione deve intervenire immediatamente, anche prevedendo soluzioni alternative come pause aggiuntive per il recupero psico-fisico”.Il sindacato annuncia che, in assenza di risposte concrete, le proteste continueranno: “Non possiamo tollerare che la salute e la dignità dei lavoratori siano considerate un costo secondario”.