NAPOLI, 17 GIUGNO – Sei persone sono state arrestate dalla Polizia, su disposizione del gip di Napoli, con l’accusa di essere responsabili di tre omicidi di camorra avvenuti tra il 2016 e il 2018 nel quartiere Ponticelli. L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia e condotta dalla Squadra mobile e dal commissariato locale, ha fatto luce su una sanguinosa faida tra il clan Schisa-Minichini e gli ex alleati del clan Sarno.
Grazie anche alle dichiarazioni di collaboratori di giustizia, è emerso che i delitti sono stati ordinati in risposta alla decisione di alcuni esponenti del clan Sarno di collaborare con le autorità.
Le vittime sono: Mario Volpicelli, ucciso il 30 gennaio 2016 con colpi d’arma da fuoco mentre rientrava a casa, per legami familiari con un precedente omicida; Giovanni Sarno, assassinato il 7 marzo 2016 nella sua abitazione, in quanto fratello di pentiti; e Salvatore D’Orsi, spacciatore vicino al clan De Micco, freddato il 12 marzo 2018 sotto la propria abitazione e morto il giorno seguente in ospedale.
Gli arrestati sono accusati di omicidio doloso aggravato dal metodo mafioso e porto abusivo di armi da fuoco in luogo pubblico.